Maratea conclude la traversata della interminabile Calabria, che e’ stata un bella battaglia. Gli ultimi 120km percorsi oggi in un saliscendi senza eccessi sono stati complicati per il fattore caldo. Alle 14 dovevano esserci almeno 37 gradi. L’ asfalto sembrava friggere e le carogne al bordo della strada si fondevano con il bitume creando sculture dalle forme orrende.
Avrei potuto affrontare la serie di tornanti fino a Sapri, ma ho già staccato il cartellino dei + 100 anche oggi e voglio risparmiarmi i lavori duri per le mattinate.
Da domani si punta Napoli e presto torneranno le storie dei mille.
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Vai Igor! Se ti avessi conosciuto prima forse ti avrei proposto di farlo insieme ‘sto viaggio. Mi sono strarotto le scatole del lavoro e della “politica” già da un po…
Tu vai tranquillo e divertiti.
Vai Igor!
Nico
Dal bordo piscina di un Resort a Pantelleria, con una coca ghiacciata in mano, ti mando un bacio.