Prima di rientrare pubblico questo articolo sulla risalita in bici scritto da Francesca Scaglione. Presto un collegamento con i metalmeccanici che sono finalmente riusciti nell’impresa.
Caro Igor,
sfogliando casualmente un giornale locale (Centonove, ME) ho letto della tua impresa che peraltro mi avevi anche accennato in un incontro casuale avvenuto all’ombra di un baretto sulla statale tirrenica: io diretto in Sicilia e tu in risalita. Da appassionato della bicicletta mi ero avvicinato a te per curiosità e tu mi hai accennato del tuo viaggio, del documentario e di qualche avventura che ti era capitata. Ancora casualmente qualche giorno fa, leggendo, ho trovato una frase che mi ha colpito e che dedico a te, alla tua impresa, a questa grande voglia di vivere ed ovviamente alla bicicletta:
“Ogni volta che vedo un adulto in bicicletta penso che per la razza umana ci sia ancora speranza” (Herbert Gerge Wells).
Caro Igor,
sfogliando casualmente un giornale locale (Centonove, ME) ho letto della tua impresa che peraltro mi avevi anche accennato in un incontro casuale avvenuto all’ombra di un baretto sulla statale tirrenica: io diretto in Sicilia e tu in risalita. Da appassionato della bicicletta mi ero avvicinato a te per curiosità e tu mi hai accennato del tuo viaggio, del documentario e di qualche avventura che ti era capitata. Ancora casualmente qualche giorno fa, leggendo, ho trovato una frase che mi ha colpito e che dedico a te, alla tua impresa, a questa grande voglia di vivere ed ovviamente alla bicicletta:
“Ogni volta che vedo un adulto in bicicletta penso che per la razza umana ci sia ancora speranza” (Herbert Gerge Wells).
Ciao,
Stefano