Dopo avere aspettato un passaggio per circa due ore, facendo avanti e indietro tra una stazione di servizio e un incrocio, il vento è diventato fastidioso e ha cominciato a spazzare la strada con minuscoli fiocchi di neve. L’erba si è congelata subito, così come l’acqua dei canali.
Sinceramente non avevo tanta voglia di aspettare, e mi sforzavo di capire come identificare al volo un potenziale interessato a guidarmi a ovest. Ormai da gente che guida pickup e auto tenute bene non mi aspetto più nulla. Il passaggio tipo è un giovane su una macchina scalcagnata, spesso in viaggio sulla transcanada per lavoro. Infreddolito e con pochissima voglia di mettermi i vestiti pesanti, rientro nel burger accanto al negozio di ricambi per auto, in attesa di riscaldarmi e osservare meglio la gente intorno.
Neanche entrato mi ferma un gruppo di ragazzi. “Senti, è un po’ che ti vediamo là fuori, dove devi andare?”. Siamo ora diretti a Prince George, sulle montagne, a nord ovest di Winnipeg, in un’auto minuscola e stracarica di persone e bagagli.
Nella foto sotto: ecco cosa succede a chi non mi prende a bordo 🙂
Nella foto sotto la foto sotto ecco cosa ti succede se non ti si prendeva bordo. Oggi rifacciamo il barbecue