Ieri si è finalmente svolta la conferenza stampa a Roma con Sport Senza Frontiere presso l’Istituto Sperimentale Giuseppe Mazzini, a due passi dal Colosseo. L’incontro con i ragazzini (scuola media) è stato molto stimolante, perchè la loro capacità di fare domande azzeccate e originali è davvero incredibile!Incuriositi da un brevissimo reel sulle mie precedenti avventure, che abbiamo proiettato prima della conferenza, mi hanno sommerso di domande, specialmente riguardo il mese passato in grotta.
Uno di loro mi ha chiesto: “data l’ospitalità delle famiglie siciliane, all’uscita della grotta, come ti hanno accolto?”. Ho risposto che nonostante mia madre sia nata a Udine è andato comunque tutto bene.
Oppure: “Ma c’erano i serpenti in grotta?”, “Come ti sei sentito quando sei tornato alla luce?”, “La prima cosa che hai fatto quando sei uscito?”, “C’è stato un momento in cui ti sei detto che non ce l’avresti fatta?”, “Sei di Palermo, quindi conosci un certo La Franca?”.
Con gli interventi di Giorgia Mariani e Francesca Cusumano di SSF siamo quindi riusciti a riportare l’attenzione alla presentazione del progetto dello Yukon, anche perchè nel frattempo erano arrivati i giornalisti.
C’è stato quindi un bellissimo momento grazie alla lettura di Margherita Vicario, nipote di Rossana Podestà, di un frammento della lettera che consegnai a mano a sua nonna, quando la incontrai a Villa Gomes al funerale di Walter nel 2011. Sullo schermo venivano intanto proiettate delle foto di Bonatti in azione.
Il presidente del Censis, che Bonatti lo ha seguito tanto, ha parlato della determinazione e del grande senso di responsabilità che possedeva, inserendo nel suo discorso tanti episodi storici importanti dal K2 alla tragedia del Pilone Centrale.
Anna Alberti, campionessa mondiale di maratona in canoa, ha poi condiviso con i ragazzi il suo punto di vista sulla motivazione e sul sacrificio che l’hanno portata ai grandi risultati raggiunti nella sua carriera agonistica. Vita durissima per gli atleti di questo calibro!
La conferenza si è poi conclusa con i saluti del preside Paolo Mazzoli , che fa davvero un gran lavoro sull’avviamento allo sport all’interno della scuola, e con la consegna da parte del Presidente della ONLUS, Alessandro Tappa, della bandierina di Sport Senza Frontiere che porterò in canoa.
Ringrazio di cuore tutto lo staff di Sport Senza Frontiere, che ha lavorato tanto per questa giornata e che mi sta aiutando attivamente nella promozione dell’iniziativa. Ringrazio anche i giornalisti presenti per gli articoli pubblicati, anche se presto sarò costretto a specificare che non è mio intento “emulare” o “copiare” nessuno…il senso è un altro.
La settimana prossima ci sarà la FASE 2 degli allenamenti in canoa…diventate follower per ricevere le notifiche dei post via mail.