Raccontare con un mini-documentario (due video da 5′ circa l’uno) due operazioni della campagna Ghostnet di Sea Shepherd Italia è stato impegnativo, ma molto emozionante.
Non ringrazierò mai abbastanza chi mi ha invitato a raccontare questa storia.
Il team sub e i volontari della Sea Eagle hanno davvero una marcia in più. Non si tirano indietro davanti a nulla.
Il mio team media ormai è un orologio svizzero. Sul campo con Massimiliano Santillo (fonico) ci capiamo al volo, in post produzione il sound mix di Fullcode è sempre più figo e immersivo.
Sott’acqua con Enrico Salierno ci siamo trovati subito ed è bastato un brief assieme per coordinarci sulle riprese a varie profondità.
Pazzesco.

E poi la soddisfazione di vedere tirare fuori dal mare 5 tonnellate di reti fantasma ancora pescanti è stata davvero incredibile…spero si percepisca dal video.
Forse però l’emozione più grande per me è sempre vedere la collaborazione tra persone che va oltre i loghi, i titoli, i nomi e la provenienza.
Proteggere il mare da noi stessi è una causa comune, e molto spesso ce ne dimentichiamo per banale egoismo.
Il video è sulla pagina di @sea_shepherd_italia (anche su YouTube e sul sito) Ascoltatelo con le cuffie però!:)